Al Metropolita di Minsk e Mogilev l’Archivescovo Tadevush Kandrusievich è stato negato il rientro in Bielorussia

31 agosto 2020, 14:53 | Catholic.BY
Source: Vitaly Palinevsky, Catholic.BY

Il Vicario generale della diocesi di Minsk e Mogilev, il vescovo Yury Kasabutski comunica ufficialmente che il 31 agosto gli agenti di frontiera della Repubblica di Belarus avevano rifiutato l’ingresso sul territorio del Paese al Metropolita di Minsk e Mogilev l’Arcivescovo Tadevush Kandrusievich, presidente della Conferenza dei vescovi cattolici in Bielorussia.

Il vescovo Yury Kasabutski ha specificato che lunedì 31 agosto l’arcivescovo Tadevush Kandrusievich stava tornando dal viaggio di lavoro in Polonia. 

Al posto di frontiera Kuznitsa Belastotskaya – Bruzghi, gli agenti di frontiera della Repubblica di Belarus hanno rifiutato al capo del vescovado cattolico bielorusso l’ingresso sul territorio del Paese, senza spiegarne il motivo. 

Il presidente della Conferenza dei vescovi cattolici in Belarus, il Metropolita di Minsk e Mogilev l’Arcivescovo Tadevush Kandrusievich è un cittadino della Repubblica di Belarus.


Tadevush Kandrusievich è nato il 3 gennaio 1946 nel borgo Adelsk, non lontano da Hrodna. Dopo la scuola ha fatto gli studi all’Università pedagogica di Hrodna alla facoltà di fisica e matematica. Nel 1964 è entrato nell’Università politecnica di Leningrado alla facoltà di energia e metalmeccanica, nel 1970 si è laureato con lode e ha ricevuto il diploma di ingegnere meccanico. Ha lavorato come ingegnere per un’azienda di produzione di molatrici a Vilnius. 

Nel 1976 è entrato in seminario ecclesiastico a Kaunas in cui si è laureato nel 1981, dopodiché il 31 maggio dello stesso anno è diventato prete. Dal 1981 al 1988 ha fatto sacerdozio in varie parrocchie della regione di Vilnius. 

Il 13 febbraio 1988 è stato nominato rettore della parrocchia della Madre di Dio Aniolskaya (prima era la chiesa francescana) e della parrocchia della Cattedrale di San Francesco Saverio a Hrodna.

Il 25 luglio 1989 il prete Tadevush Kandrusievich ha ricevuto la nomina a Vescovo titolare Hipona-Dzarytski e all’Amministratore apostolico della diocesi di Minsk per cattolici bielorussi dal Papa Giovanni Paolo II. 

Il Vescovo Tadevush Kandrusievich ha fondato il Seminario Maggiore di Hrodna, ha contribuito al ripristino e riapertura di circa 100 chiese bielorusse chiuse in precedenza. Inoltre, ha partecipato alla pubblicazione di “Ordo Missae” e “Catechesi” in lingua bielorussa iniziando così rinnovamento della Chiesa Cattolica in Bielorussia. 

Dal 1991 al 2007 Tadevush Kandrusievich ha fatto prete in Russia. Il 21 settembre 2007 il Papa Benedetto XVI lo ha nominato arcivescovo Metropolita di Minsk e Mogilev, facendolo tornare nel paese natio.

A giugno 2015 Tadevush Kandrusievich è stato eletto Presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici bielorussi. L’Arcivescovo Tadevush Kandrusievich è membro di un consiglio speciale per l’Europa presso la Segreteria generale del Sinodo dei Vescovi della Chiesa Cattolica, della Congregazione degli affari del Clero, nonché del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. È Vice Presidente della sezione eurasiatica della Associazione Internazionale per la Difesa della Libertà Religiosa (AIDLR).