Belarus Daily | 28 mar

Il regime promette guardie del corpo ai suoi difensori; i cittadini vengono perseguitati per una targa sulla casa e i giornalisti per delle interviste

28 marzo 2021 | Voice of Belarus
La nuova opera del designer Vladimir Tsesler.
Source: t.me/belsat

Il regime intende proteggere le forze dell’ordine e i propagandisti offrendo loro guardie del corpo e il cambio d’aspetto fisico

Gli agenti delle forze dell’ordine, i giornalisti propagandisti filogovernativi e «tutti coloro che rappresentano gli interessi del Paese e del popolo» possono ottenere guardie del corpo. 

Questa misura viene proposta nella legge «Sulla protezione dello Stato», ha affermato il vice segretario di Stato del Consiglio di sicurezza Aliakandr Rakhmanau.

La legge prevede varie misure di protezione – «dalla protezione fisica alla fornitura di nuove identità», e persino, se necessario, il cambio d’aspetto fisico, ha detto il rappresentante del Consiglio di sicurezza.

Il giornalista filogovernativo Ryhor Azaronak.
Source: schermo del canale TV STV, TUT.BY

La giornalista Alina Skrabunova sarà processata per un’intervista che ha rilasciato al canale televisivo Belsat

L’intervista per «Belsat» è stata pubblicata con il titolo «Persecuzione dei giornalisti a Maguilev». Si trattava di un video di meno di un minuto, in cui Alina Skrabunova raccontava della perquisizione del suo appartamento. 

Il processo amministrativo di Alina è previsto per il 31 marzo. Il fatto interessante è che dal 7 marzo Skrabunova si trova fuori dalla Bielorussia. Nonostante ciò, solo nel mese di marzo la giornalista è stata multato dieci volte per un importo totale di 7.540 rubli (più di 2.300 euro) con l’accusa di produzione illegale di materiali per i mezzi di comunicazione di massa.

Alina Skrabunova.
Source: t.me/bajby

La ragazza del video in cui è stata intervistata Bahinskaya è stata condannata a 15 giorni di arresto 

Il 25 marzo sui social network è circolato l’estratto di una videointervista con la donna-simbolo delle proteste Nina Bahinskaya. Nel video si vedeva anche l’arresto di una ragazza con una fotocamera. Si tratta la 23enne Maria Tsikhanava, che studia a Mosca presso l’Istituto di Arti Contemporanee con una specializzazione in regia cinematografica e televisiva. La ragazza era venuta a Minsk per girare il materiale per una tesina sulle donne moderne, e Nina Bahinskaya è una delle protagoniste.

Maria è stata arrestata per 15 giorni.

Maria Tsikhanava.
Source: TUT.BY

Un uomo è stato arrestato per una targa con l’indirizzo appesa fuori dalla sua abitazione: era nei colori bianco e rosso 

Andrei Drazhyn di Ivanava è stato arrestato nel cortile della sua abitazione per una targa con l’indirizzo di casa nei colori bianco e rosso. La targa è appesa fuori dalla casa dal 2015, ma ora è stata rimossa e confiscata. Secondo la polizia, ciò equivale a un sit-in individuale non autorizzato. Il processo a Drazhyn avrà luogo lunedì.

Source: TUT.BY

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